ARCHIVIO
	2025
		
		
		2024
		
		
		2023
		
		
		2022
		
		
		2021
		
		
		2020
		
		
		2019
		
		
		2018
		
		
		2017
		
		
		2016
		
		
		2015
		
		
		2014
		
		
		2013
		
		
		2012
		
		
	Video istituzionale
	
					
04/06/2019
	
	
	

  
				
			Estintori a schiuma: caratteristiche dell'agente estinguente
Se avete bisogno di estintori a schiuma rivolgetevi a Italia Estintori, su tutto il territorio nazionale.
	Per spegnere degli incendi tra sostanze liquide che hanno un peso specifico inferiore a quello dell'acqua (come per esempio gli idrocarburi), non si può utilizzare un impianto idrico ma è necessario avvalersi di estintori a schiuma che combinano liquido schiumogeno, acqua e gas. Questa soluzione è in grado appunto di galleggiare, formare un film protettivo e seprare combustibile e comburente.
	
Questi apparecchi devono avere un agente estinguente che rispetti determinate caratteristiche tecniche: peso specifico tra 0.12 0.17 kg/dm3 inferiore a quello dei liquidi su cui viene utilizzata, assenza di tossicità e corrosività, omogeneità, mantenimento dell'emulsione con l'acqua, stabilità ad alte temperature, capacità di dilagare e aderire alle pareti verticali in modo veloce, PH compreso tra 6 e 7.5 (misurato a 21°C).
Italia Estintori è rivenditore su tutto il territorio nazionale di qualsiasi tipo di impianto e dispositivo antincendio, per l'uso nelle industrie, nelle dimore private, sulle automobili ed anche sulle barche. Per la vostra sicurezza antincendio affidatevi a questa grande azienda, una garanzia!
	 
Questi apparecchi devono avere un agente estinguente che rispetti determinate caratteristiche tecniche: peso specifico tra 0.12 0.17 kg/dm3 inferiore a quello dei liquidi su cui viene utilizzata, assenza di tossicità e corrosività, omogeneità, mantenimento dell'emulsione con l'acqua, stabilità ad alte temperature, capacità di dilagare e aderire alle pareti verticali in modo veloce, PH compreso tra 6 e 7.5 (misurato a 21°C).
Italia Estintori è rivenditore su tutto il territorio nazionale di qualsiasi tipo di impianto e dispositivo antincendio, per l'uso nelle industrie, nelle dimore private, sulle automobili ed anche sulle barche. Per la vostra sicurezza antincendio affidatevi a questa grande azienda, una garanzia!
	
	Estintori a schiuma: due differenti tipologie di questo agente estinguente
	In base al modo in cui sono prodotte, le schiume si suddividono in:
- chimiche
- meccaniche
	
Le prime sono prodotte da una reazione chimica, quando si miscelano tra loro sodio bicarbonato e solfato di alluminio; sono più compatte ma poco scorrevoli, utili per coprire un focolaio con un getto diretto: questo metodo è utilizzato per gli estintori portatili. Risultano ormai poco adoperate in confronto a quelle meccaniche, di basso costo e facile preparazione.
	
Le seconde risultato di un processo meccanico, che consiste di due fasi:
1. Primo stadio o induzione: miscelando l’acqua con la sostanza schiumogena
2. Secondo stadio o generazione: quindi agitando meccanicamente la miscela in presenza di aria; l’agente estinguente viene prodotto in un ambiente aperto.Il rapporto acqua / concentrato è graduato nel premiscelatore o nel dosatore dall'1% al 6%, cioè da 1 litro di concentrato per 99 litri di acqua a 6 litri di concentrato per 94 litri di acqua
Con questo metodo se ne producono a vario grado di espansione, e quindi più o meno compatte.
	 
- chimiche
- meccaniche
Le prime sono prodotte da una reazione chimica, quando si miscelano tra loro sodio bicarbonato e solfato di alluminio; sono più compatte ma poco scorrevoli, utili per coprire un focolaio con un getto diretto: questo metodo è utilizzato per gli estintori portatili. Risultano ormai poco adoperate in confronto a quelle meccaniche, di basso costo e facile preparazione.
Le seconde risultato di un processo meccanico, che consiste di due fasi:
1. Primo stadio o induzione: miscelando l’acqua con la sostanza schiumogena
2. Secondo stadio o generazione: quindi agitando meccanicamente la miscela in presenza di aria; l’agente estinguente viene prodotto in un ambiente aperto.Il rapporto acqua / concentrato è graduato nel premiscelatore o nel dosatore dall'1% al 6%, cioè da 1 litro di concentrato per 99 litri di acqua a 6 litri di concentrato per 94 litri di acqua
Con questo metodo se ne producono a vario grado di espansione, e quindi più o meno compatte.
	
	Estintori a schiuma: i meccanismi con cui agiscono
	L’agente estinguente di questi dispositivi agisce contro gli incendi nei seguenti modi:
- per isolamento
- per raffreddamento
	
Per prima cosa esso forma progressivamente una copertura che isola, appunto, il liquido infiammabile bruciato e corre verso le fiamme della superficie dello stesso, evitando l'ingresso di aria nella zona già coperta. Inoltre impedisce la fuoriuscita di vapori combustibili. Una volta che la fiamma si spegne, agisce escludendo l'ingresso di aria nell'area dei gas combustibili caldi che si trovano sulla superficie del liquido infiammabile protetto dalla copertura della stessa, evitando così una possibile riaccensione dovuta alla mancanza di aria. Si deve infatti considerare che i liquidi infiammabili hanno bisogno di molta aria per sostenere una combustione: il cherosene, per esempio, ha bisogno di almeno il 95% di aria. Ancora, la schiuma evita contemporaneamente l'uscita di vapori infiammabili dalla superficie del carburante, eliminando la possibilità di una nuova combustione in un'altra zona o settore. Infine, separa le fiamme dalla superficie del carburante, riducendo la quantità di calore ricevuta dal carburante e riducendo, pertanto, l'emissione di vapori infiammabili. Questo effetto isolante permane per l’intera durata del “galleggiamento” della sua copertura sul liquido infiammabile.
Essa agisce anche per raffreddamento: assorbe, cioè, il calore dalla superficie del carburante e del metallo del contenitore o del serbatoio, scaricando l'acqua contenuta in essa contenuta. È questo un meccanismo secondario, risultante dalla fuoriuscita della schiuma.
	 
- per isolamento
- per raffreddamento
Per prima cosa esso forma progressivamente una copertura che isola, appunto, il liquido infiammabile bruciato e corre verso le fiamme della superficie dello stesso, evitando l'ingresso di aria nella zona già coperta. Inoltre impedisce la fuoriuscita di vapori combustibili. Una volta che la fiamma si spegne, agisce escludendo l'ingresso di aria nell'area dei gas combustibili caldi che si trovano sulla superficie del liquido infiammabile protetto dalla copertura della stessa, evitando così una possibile riaccensione dovuta alla mancanza di aria. Si deve infatti considerare che i liquidi infiammabili hanno bisogno di molta aria per sostenere una combustione: il cherosene, per esempio, ha bisogno di almeno il 95% di aria. Ancora, la schiuma evita contemporaneamente l'uscita di vapori infiammabili dalla superficie del carburante, eliminando la possibilità di una nuova combustione in un'altra zona o settore. Infine, separa le fiamme dalla superficie del carburante, riducendo la quantità di calore ricevuta dal carburante e riducendo, pertanto, l'emissione di vapori infiammabili. Questo effetto isolante permane per l’intera durata del “galleggiamento” della sua copertura sul liquido infiammabile.
Essa agisce anche per raffreddamento: assorbe, cioè, il calore dalla superficie del carburante e del metallo del contenitore o del serbatoio, scaricando l'acqua contenuta in essa contenuta. È questo un meccanismo secondario, risultante dalla fuoriuscita della schiuma.
	
	Consigli d'uso
	Gli estintori a schiuma rappresentano il prodotto più adatto da installare nelle cucine poiché contrastano con maggiore efficienza gli incendi scaturiti da oli combustibili di natura vegetale o animale. In tali ambienti l’utilizzo di dispositivi a polvere o a CO2 è considerato pericoloso.
Questi apparecchi sono rispettosi dell'ambiente: tutti i componenti utilizzati sono biodegradabili e, inoltre, il loro serbatoio è riciclabile e può essere riempito per un uso successivo.
	 
Questi apparecchi sono rispettosi dell'ambiente: tutti i componenti utilizzati sono biodegradabili e, inoltre, il loro serbatoio è riciclabile e può essere riempito per un uso successivo.

I contenuti di questo sito non hanno carattere di periodicità e non rappresentano 'prodotto editoriale'.







