Manutenzione degli estintori: cosa fare?

Chi deve effettuare la manutenzione degli estintori? In che cosa consiste? Ecco a voi tutte le procedure da seguire per una corretta manutenzione degli estintori.

In che cosa consiste la manutenzione degli estintori? Chi la deve effettuare?
La manutenzione degli estintori ha lo scopo di mantenere sempre in stato di perfetta efficienza i dispositivi antincendio. Il livello massimo di protezione contro il rischio di incendio, garantito al momento della prima installazione degli estintori, deve essere costante nel tempo.
Le attività di manutenzione degli estintori devono essere effettuate da un'azienda competente nel settore: il manutentore infatti deve avere la formazione e l'esperienza tali da garantire la massima sicurezza durante tutto l'iter previsto. E' importante affidarvi a persone qualificate per qualsiasi procedura ordinaria e straordinaria, occorre infatti conoscere e seguire passo passo tutti i dettagli indicati dalle norme di legge.
Quando non è possibile effettuare una corretta manutenzione degli estintori, è necessario immediatamente mettere fuori servizio gli apparecchi in questione. I dispositivi da considerarsi inutilizzabili sono: estintori del tipo non approvato (escluso le classi D e F), estintori con segni di corrosione, ammaccature sul serbatoio o sprovvisti di marcature previste dalla norma vigente, estintori dei quali non sono più disponibili gli agenti estinguenti, estintori non dotati del libretto di uso e manutenzione e non reperibile sul mercato, oppure con iscrizioni illeggibili e non sostituibili.
La persona responsabile della manutenzione degli estintori deve provvedere nel minor tempo possibile alla sostituzione degli apparecchi antincendio dichiarati fuori uso.